mercoledì 29 dicembre 2010

World of Warcraft viene bloccato dal filtro P2P di Teletu

Oggi mi son preso la briga di telefonare al call-center di Teletu per risolvere il problema della latency a World of Warcraft.
Ho deciso di chiamare tramite cellulare, e questa è stata una mia colpa, lo ammetto, perché così ho speso quasi 4 euro per non risolvere nulla.

Per chi ancora non lo sapesse, Teletu filtra alcuni protocolli di trasmissioni dati riconducibili a software di peer-to-peer (BitTorrent, eDonkey2000, Kadmila ed altri). Per chi non sapesse neanche questo, come quasi tutti quei software dal peso considerevole, World of Warcraft usa il protocollo BitTorrent per aggiornarsi.

Risultato? Da alcuni mesi tutti gli utenti Teletu si ritrovano a poter giocare solo da mezzanotte alle 6 del mattino perché il gioco viene bloccato su tutte le sue porte di comunicazione (che sono anche molte).

Va detto che nessun software di peer-to-peer usa quelle stesse porte, ergo non è solo un blocco di protocollo, ma si tratta di un blocco della porta, mirato ad impedire agli utenti World of Warcraft e Blizzard in generale di giocare. Perché? Ufficialmente perché con Teletu si predilige quell'uso delle reti informatiche che un modem a 56Kb sa fare meglio della loro connessione ADSL a 7 mega: navigare sui siti internet, usare la posta elettronica e usare il VoIP. Tutte attività che se usate lo smartphone come modem riuscite a fare con una flat da meno di 3 Gb al mese (ma spendendo solo 5 euro netti contro i 20 lordi). Ufficiosamente perché, comprando banda in wholesale per un numero superiore rispetto agli utenti che hanno, Teletu non riesce a fornire il servizio a tutti i suoi clienti e quindi sulla stessa portante inzeppa il maggior numero possibile di linee cercando la saturazione dei nodi per poter risparmiare: va da se che tutto ciò che genera traffico diventa un problema e così i giochi online vengono bloccati.

Basandomi su queste certezze e su una corretta lettura dei tracert e sul fatto che i problemi risultano assenti tra le 24 e le 6 del mattino, seguo un consiglio avuto sul forum di MMORPGITALIA e telefono al call-center.

Una lunga disavventura...
I primi quattro tentativi di chiamare il call-center vanno a vuoto perché il numero 848.99.10.22 è... occupato. Avete letto bene: occupato. Il numero suona libero solo dopo le 21.30 ed è qui che inizia una gimcana tra operatori di call-center (un tempo meglio noti come telefonisti...).

Finalmente mi risponde un nastro con una voce che vorrebbe essere femminile, ma che è ne più e ne meno che la voce demo di uno dei software più noti per le selezioni telefoniche. Faccio la tipica trafila: digito il numero di telefono di casa: inserisco l'opzione 3; poi la 1: infine la 2 e mi sento rispondere che devo aspettare 4 minuti... La stima per mia fortuna è sbagliata e dopo un poco parlo con un'operatrice gentile come una motosega sui denti.

Stefania n.1
Stefania è ferrata d'informatica come lo sono io di fisica nucleare. Comprendendo ciò vado piano e non esagero...
Io: "Ho comprato questo gioco on-line ed ho già fatto l'abbonamento, ma non funziona: ho contattato l'azienda produttrice (ho letto il forum ufficiale) e mi hanno fatto fare dei test (i tracert: ho letto il tutorial sul sito della Blizzard ed ho ottenuto tutti i tracert che volevo). L'azienda dice che siete voi a filtrare il gioco".
Lei: "Capisco (come no...). Teletu usa dei filtri per il pirtupir (raro animale del Madagascar), ma se questo è un gioco... (sospensione...)".
Io: "Sì è un gioco e costa: se voi lo bloccate, visto che non è un software (tecnicismo) di peer-to-peer (correttamente pronunciato a sfregio verso l'operatrice), sbloccatemelo (il gioco non il Pino chiuso nella zip dei pantaloni...)".
Lei: "Non si può...".
Io: "Come non si può? Che vuol dire? Come devo fare io ora che 'sta cosa l'ho pagata? Se voi scrivevate sul vostro sito che bloccavate 'sto gioco, io i soldi non li buttavo..."
Lei: "Guardi signora (ho una voce cavernosa come Lemmy Kilmister con la raucedine mentre si massaggi le tonsille col Black & Deckar), capisco il suo disagio (qui si sgama la laureanda in lettere fuori corso...), ma non posso farci nulla... non ha alternativa..."
Io: "Cioè cambiare operatore?"
Lei: "Sì... se vuole... (pronta a perdere la gara tra telefonisti su quanti clienti hanno fatto perdere entro la serata all'azienda...)"
Io: "Mi faccia capire: ho butto i soldi per il gioco o cambio operatore ADSL. E' questo che mi sta dicendo?"
Fine conversazione... Stefania all'altro capo del telefono non risponde: una fine strategia della telefonista per ottenere un punto in meno nella chart del peggior operatore di call-center della giornata.

Mi dico che mi può bastare... poi penso... "Signora"... ed al motto di "'Signora' lo dici a tua nonna in carriola!" richiamo i deficienti. Ed è qui che il destino decide di accanirsi contro di me.

Non c'è uno senza due...
Chiamo di nuovo l'848.99.10.22; inserisco il numero di telefono di casa; scelgo l'opzione 3; poi 1; infine 2 ed attendo. Tempo stimato: 4 minuti... (questi c'hanno un loro abbonamento speciale coi 4 minuti). Dopo un po' mi passano un nuovo telefonista... pardon "operatore telefonico di call-center".

Otto Unouno Seizero
Costui non ha un nome, ma un numero, 81160. Dall'accento è o campano o ciociaro (che è quasi la stessa cosa), semi-quasi gentile come le ghette di Zio Paperone, mi chiede cosa può fare per me. Anziché chiedergli un Martini con ghiaccio, vado al sodo:
Io: "Senta ho un videogioco online che viene bloccato dal filtro peer-to-peer. Il gioco è World of Warcraft: cosa si può fare per risolvere il problema? Il gioco è a pagamento..."
Lui: "Guardi... davvero... non so cosa dirle... ho capito dov'è il problema, ma io non posso risolverlo... la passo all'Ufficio Contratti"
Ufficio Contratti??? Ma che c... centra? Ringraziando il Padreterno che costoro non gestiscono un ospedale ("Dottore ho un dolore al petto..." - "Aspetti, non muoia... non so che fare... passi dall'Economato....") attendo il nuovo operatore di call-center.

Stefania n.2
Questa volta becco una Stefania diversa...
Lei: "Come posso esserle utile?"
Io: "Non riesco a giocare a World of Warcraft: l'azienda produttrice dice che viene bloccato da un filtro che avete messo voi..."
Lei: "Guardi, aspetti... (non muoia?) cos'è? Un gioco? (...chiese il Night Elf Shadow Priest...) No perché se è un gioco che viene bloccato dai filtri peer-to-peer non so che cosa si possa fare..."
Io (ormai imbastardito): "Perché... se era un software diverso da un gioco potevate fare qualcosa?"
Lei (sgamata in pieno): "...aspetti in linea"
Muto
Lei: "Scusi l'attesa... può dirmi di cosa ha bisogno esattamente?"
Io: "Ho bisogno che mi sbloccate la possibilità di giocare a World of Warcraft perché i vostri filtri lo bloccano"
Lei: "...aspetti un attimo".
A tradimento vengo dirottato ad un altro operatore (altra strategia per evitare i punti nella chart aziendale...).

Dueuno Quattro Unosei
Dopo aver ricevuto l'immancabile messaggio che mi confermava che l'attesa stimata era ovviamente di 4 minuti, e dopo averne aspettati più di 5 (dimostrazione che il nastro dice un numero a caso), mi viene passato un altro telefonista con un numero al posto del nome.
Costui, che probabilmente prima lavorava in un altro call-center, si presenta come "Antonio".
"Antonio" è composto e distaccato e mi chiede come può essermi utile.
Anziché chiedere di andare a farsi friggere per soddisfare il mio uzzolo omicida, decido di tagliare corto e ci vado non solo brutalotto, ma pure con evidente accento delle mie parti (Roma Aurelio).
Io: "Me serve che me sbloccate World of Warcraft... lei è er terzo che me passano oggi"
Lui (con perfetta dizione italiana neutra senza inflessioni dialettali): "Si spieghi meglio..."
Io: "Ho comprato World of Warcraft, ma non si riesce a giocare: ho contattato la Blizzard e mi hanno fatto fare dei controlli da cui salta fuori che i vostri filtri peer-to-peer bloccano la connessione coi loro server di gioco. Voglio che sblocchiate la cosa".
Lui: "Mi dispiace signora (aridanghete... c'ho la voce de Aldo Fabbrizi e me scambia pe' a Sora Lella...), ma non possiamo farlo. Lei ha controllato se il gioco funziona tra la mezzanotte e le sei del mattino..."
Io: "Sì, è lì er problema! In notturna funziona, ma posso fa er vampiro pe' gioca'?"
Lui: "Mi dispiace, ma proprio non possiamo farci nulla, davvero..."
Io: "Me faccia capì: qual'è la soluzione? Ce ne avrete una? Che devo fa pe' gioca'? Devo gioca' solo de notte? Devo cambia' azienda?"
Lui: "...che vuole che le dica... (trauma da punto perso nella chart aziendale...) lei lo sa che soluzione si può prendere..."
Io: "Devo cambiare operatore? Mi dica sì o no, avanti, che aspetta?" (domanda crudele).
Lui: "Se ritiene che deve cambiare operatore... questa è una soluzione... sempre che un altro operatore non abbia i filtri anche lui..."
Io: "Ce l'avete solo voi qua in zona mia. Se sveji! L'artro operatore è Telecom e quello i filtri nun ce li ha. Ma lei se rende conto che siccome non avete scritto sur vostro sito che a comprà sto gioco buttavo i soldi m'avete fatto un danno? Ma i sordi io non li trovo mica sotto ar mattone. Mo io sta cosa che m'avete fatto la scrivo subito sul più grosso forum de videogiocatori de Italia e poi so cazzi vostri: se qualcuno dopo vo passa a voi ce ripensa. A me che me frega? A me quanno quello che me fornisce la carta sgrava je do un carcio e vado da 'n artro e co' voi fo lo stesso... che m'emporta? Mica ce campo co' voi... siete voi che ce campate co' st'azienda... se ve chiude so cazzi vostri, mica mii."
Lui (ansimante): "Mi scusi non posso fare altro..."
Io: "Nun poi fa niente e allora ciao. Che te devo di'?"
Lui: "Mi scusi e le auguro una buona serata" (praticamente in lacrime e con un travaso di bile).

Conclusioni
Me la devo pija la dove non batte er sole.
E' l'amara realtà di chi vive nella più pulciara delle nazioni europee (Portogallo e Grecia sono scusate): Teletu non avvisa quali sono i programmi ed i protocolli che filtra, in totale assenza di trasparenza. Pubblica sul suo sito e nel suo contratto una micragnosa frase che può voler dire tutto e niente e che mira sostanzialmente a far credere ai possibili clienti che con loro tutto si può fare.
Ci sarebbe da richiamare spacciandosi per uno che vuole fare un nuovo contratto e chiedere se il gioco funziona sulle loro linee: sarebbe divertentissimo sentire il commerciale garantire, giurare e spergiurare che il problema non esiste.
Chi ha letto Saviano ed ha visto il film "Generazione 1000 Euro" ha già capito: per quelli come me della classe '77, quelle erano solo conferme mass-mediali di cose che avevamo capito già nel 2000 sulla nostra pelle.
Questa è una nazione di mafiosi perché tutti ragionano e si comportato da mafiosi, ladri e truffatori, in ogni angolo e per ogni ragione, nonché ordine e grado.

Vorrei avere la mazza di Ruhspho o l'ascia di Milktoast e convincerli a comportarsi meglio. Mi consola pensare che alla lunga tutto si paga perché tutto ha un prezzo a questo mondo... anche l'avidità.

Per approfondire l'argomento: TeleTù sulla famosa nonciclopedia on-line.

domenica 26 dicembre 2010

Novità di Cataclysm: il primo impatto col gioco. Le disavventure di Milktoast

Il mio miglior Plaiable Character è Milktoast, non c'è che dire: è quello con l'equipaggiamento migliore ed è quello con più Achievement, anche se ovviamente, Ruhspho è quello a cui sono più affezionato perché di disavventure con lui ne ho avute di più e ben più divertenti.

Milktoast è stato il primo ad entrare in Cataclysm ed il primo ad affrontare le novità. lo avevo lasciato svolazzante alle porte di Icecrown e lì lo ritrovo sopra all'accampamento della Argent Crusade.

Il primo impatto con Cataclysm è stato estraniante... Cioè... 'nun c'ho capito un c...!

Compro l'espansione, compro una mesata di gioco, aspetto la mezzanotte (tanto con Teletu si gioca solo a partire da quell'ora ed ancora nessuno a spiegato perché...) e loggo il mio Death Knight Milktoast.
Fin qui tutto bene.

A volo di drago (il mio Bronze Drake è l'unica cavalcatura epica a mia disposizione), mi presento bello bello a Dalaran: grazie alle mie personali capacità d'orientamento, anziché sorvolare il punto di volo mi ritrovo sopra al laghetto antistante l'istanza delle prigioni. Mi affretto ad atterrare prima che il classico messaggio di avviso che Dalaran non può essere sorvolata compaia e qui ti ho una piacevole sorpresona: il Santuario è diventato sorvolabile (non che se ne senta fino in fondo il bisogno dacché è un mozzico di città, ma a worg donato non si guarda in bocca, perché potrebbe chiuderla mentre lo fate...).

Mi appropinquo ai due Professional Trainer e qui mi compro i due nuovi livelli per Inscription ed Herbalism (40 gold a botta = 80 cucuzze più degli sfrasi in Inscription tra un glifo e non so che altro).

A codesto punto decido di andare ad Orgrimmar. Ed i portali non ci sono più...

E mo'?

Sconvolto mi giro tutta Dalaran, ma di portali per la capitale dell'Orda non trovo traccia, un po' stupito mi presento al punto di volo e mi dirigo a Warsong Hold (per il periodo natalizio addobbata con dubbio gusto...); entro e mi ritrovo a guardare in faccia Garrosh...
Mi domando come mai... non doveva stare ad Orgrimmar al posto del grande capoccia Thrall? Lungi dal far domande mi cerco quel cavolo di dirigibile a pedali del Cartello di Steamweadle e finalmente arrivo in città.

Ora, si da il caso che quando prendevate quel dirigibile atterravate fuori città, due passi nel deserto e poi attraversavate il cancello... invece adesso finite su una torre dentro Orgrimmar a millemila metri di altezza con un minuscolo inconveniente... pare proprio che non c'è un modo per scendere usando le gambine... sembra che dobbiate poter volare.
Indovinate un po' voi se ho speso a Dalaran i 200 gold per comprare la possibilità di volare nel vecchio mondo? Non l'ho fatto e quindi si presentano tre soluzioni:
  1. Aspetto il prossimo dirigibile e torno indietro.
  2. Mi teletrasporto ad Ebon Hold e da Undercity prendo il dirigibile per Orgrimmar sperando che non l'abbiano soppresso.
  3. Salto.
Indovinate che ho scelto? La numero tre: la riparazione costa meno e ci metto meno tempo ad arrivare.
Secondo voi sono morto? No.
Ho centrato la rete di protezione che c'era sotto ed ho scoperto che la torre ha delle scale come tutte le torri degli Zeppelin.

Salvo, cerco di capirci qualcosa e mi dirigo verso un punto interrogativo giallo presente in mappa: è partita una serie di quest automatiche. Evitato il sifone dell'ascensore che porta ai piani bassi mi fermo dal tipo che vende viverne sperando di ottenere il fantomatico brevetto di volo (con l'inconfessabile speranza che mi costi meno di 200 cucuzze). Ovviamente non c'è in città nessuno che ti vende la cosa e quindi mi limito a seguire la quest.

Con la scusa che mi mandano verso un porto nel Durotar che prima non c'era, mi sbircio un po' la città: la vecchia capannona del capo è stata buttata giù e sopra c'hanno alzato un piccolo accampamento di tauren; l'albero con l'armatura di Magtheridon non c'è più ed al suo posto c'è una cascatella; hanno un po' variato gli ingressi alle grotte sotterranee ed hanno relegato goblin e troll nella Valle degli Spiriti. Dietro alla Valle della Forza si apre un nuovo ingresso che porta ad Azshara.
Usciti fuori città ci si accorge che le torri degli Zeppelin non ci sono più e che tutte le fattorie sono state riempite di transenne e fortificazioni.
Davanti alla Roccia del Teschio è stato realizzato un pontile e delle guardie intrattengono gli adepti del Caos barricati nelle loro caverne proprio lì a fianco. Dal porto parte una nave di mercenari.

Logica vorrebbe che salgo sulla nave, ma la voglia di volare è tanta: restano in berta poco meno di 700 scudi e spenderne altri 200 non è una follia... un po' più scocciante è il dover spendere 4000 gold per le cavalcature con 375 di Riding.
La decisione è presa e ritorno indietro a Dalaran con la mia pietra a comprarmi la skill... finché non mi sveglio e scopro che c'è un concessionario ad Orgrimmar: Maztha (avranno pagato una royalty in Corea?).

sabato 25 dicembre 2010

Novità online con Cataclysm

Prima di addentrarci con le novità all'interno del gioco, facciamo il punto della situazione sul sito di World of Warcraft e sui servizi ad esso collegati.


Con Cataclysm sono cambiate molte cose: sito del gioco, Armory ed il billing sono tutti riuniti sotto un unico grande contenitore dal quale con un solo login (quello di Battle.net) si accede a tutti i servizi ed a tutte le risorse.
La grafica è davvero molto accattivante e, incredibilmente, il mega portalone sembra anche più rapido rispetto alla vecchia versione.

Problemi? Solo uno: i vostri vecchi link non funzionano più. Ecco come rimediare.

Billing ed History Account
Per prima cosa ricordiamoci che tutte le operazioni di billing passano per Battle.net: da qui potete vedere quanti giochi Blizzard possedete, comprare le espansioni e gestire i pagamenti.

Portale di World of Warcraft
Come conoscere storie di background, scaricare le trial, sbirciare screenshot e painting ufficiali? Come accedere al forum ed alla sezione di supporto? Il vecchio sito europeo ora è incorporato come una subdirectory di Battle.net: se vi siete loggati nel link precedente, sappiate che ora siete loggati anche qui.

Dopo aver effettuato il login su http://eu.battle.net/wow/en/ potrete scegliere quale PC porre in primo piano tra i vostri, in alto a destra ed avrete la piacevole sorpresa di vedere il vostro brutto faccione con l'elmo calzato sulla capoccia. Ebbene sì, 'sta botta hanno fatto un lavoro de fino...

Community, Forum e Servizi
Tutti a cascata nel calderone Battle.net!!! Ve li elenco di seguito:

Assistenza tecnica ed ingame
I tre forums di assistenza sono trovabili ai seguenti indirizzi:

Armory
La più importante novità dell'Armory è che hanno tolto la scritta "Beta", ma la cosa più anomala è che, di fatto, un Armory non c'è ancora...
Mi spiego meglio: se cliccate sul nome del PC che avete scelto accederete ai dati del vostro Armory, compreso il roaster di gilda, ai vostri talenti, ai glifi, le achievements svolte, ecc., ma l'unico modo di effettuare un'interrogazione nel database dei giocatori è quello di fare una ricerca tramite il tool di search del sito internet. Manca quindi una homepage per l'Armory, ma nella sezione Game è scritto che la stanno realizzando...

Talents Calculator
L'unico modo che ho trovato fin'ora per accedere a queste informazioni è raggiungere tramite l'Armory del proprio PC la pagina con i Talents assegnati e qui premere sul pulsante in basso a destra "Calculator Mode". Decisamente macchinoso, ma non ho trovato un altro modo: manca una calcolatrice collegata con la classe ed il sito rimanda a quella presente su Wowhead (il che è tutto dire...).

lunedì 8 novembre 2010

Perché non riesco a fare Gaming On Line con TeleTu...

Nel mio ultimo post scrivevo che con molta probabilità dovrò smettere di giocare perché prima della mezzanotte ottengo livelli di latenza esasperanti.


Oggi, facendo una ricerca, mi sono imbattuto in un paio di articoli decisamente interessanti, ma che comportano anche delle verità che hanno dell'agghiacciante: il primo articolo, dal titolo "ADSL italiana, banda minima garantita per tutti" è in realtà un thread sul forum di HWProject che riporta delle ultime dichiarazioni di TeleTu in fatto di banda minima garantita e, citando,

TeleTu potrebbe adottare particolari accorgimenti per ottimizzare le prestazioni di trasmissione dei dati e sfruttare al meglio la banda disponibile, allo scopo di offrire a tutti i propri Clienti una maggiore qualità del servizio ADSL, privilegiando la navigazione, l'utilizzo dei programmi di posta elettronica e di telefonia VoIP.

I particolari accorgimenti possiamo tranquillamente immaginarli e già posso dirvi come funzionano: impediscono il gaming on line creando latenze su tutti i giochi, oltre a limitare il peer-to-peer. Quindi se dovete aggiornare Photoshop o un sistema operativo Linux e possedete TeleTu aspettatevi un bell'aumento dei tempi di download.
Per ciò che concerne la banda disponibile, rimandiamo al solito concetto che TeleTu compra meno banda di quanta ne venda.

Il secondo articolo è di Alessandro Longo, nome molto noto nel settore editoriale informatico, sia per gli articoli che per i libri editi da Apogeo: proprio sul blog della Apogeo scopriamo che la rete telefonica non riesce più a star dietro alle necessità di quella telematica ed i vari doppini di rame in giro per il paese perdono colpi. Soluzione? Limitare l'ADSL e tenersi i vecchi doppini.

Immaginate se il medico vi venisse a dire che piuttosto di curare voi sarebbe bene che conviveste per il resto dei vostri giorni col virus dell'influenza e vi desse delle pillole per tenere in vita il virus...

Tanti anni fa, quand'ero un pargolo, un furbone pensò di "privatizzare" la SIP e regalò il monopolio di stato ad un'azienda privata, la Telecom Italia, con tutte le infrastrutture: tale azienda, anziché tenere aggiornata la rete nel corso degli anni, preferì raschiare il barile della clientela e lasciare tutto come stava. Oggi i tecnici quando fanno una riparazione si limitano ad un po' di nastro da elettricista, una preghiera che non piova o che la palina non venga rosa dai tarli troppo in fretta.

TeleTu ha risolto il problema affermando che Internet serve per leggere la posta, vedere i siti web e telefonare col VoIP: in buona sostanza quello che si faceva benissimo 6 anni fa con una 640Kb oggi viene fatta con una 7Mb (2,1Mb massimi reali).

Sinceramente posso fare le stesse cose con una flat ricaricabile della 3 (o della Wind) spendendo molto meno di quanto mi chiedono loro, dunque mi domando perché dovrei continuare a pagarli?

Vorrei una risposta, ma so che da patetici individui è difficile ottenere niente più che patetiche risposte...

A proposito di domande esistenziali... voi sapete qual'è la risposta alla domanda sulla vita, l'universo e tutto quanto? Io sì: 42.

domenica 7 novembre 2010

Latenza post-patch 4.0.1: non c'è niente da fare, solo sperare o cambiare operatore.

Dopo quasi un mese e svariati tentativi, ci rinuncio definitivamente. Dopo la patch 4.0.1 non posso più giocare a World of Warcraft: la latency si smorza solo dopo la mezzanotte, ma viene sostituita dai frequenti LAG, soprattutto durante i Dungeons.


Pare che la colpa sia doppia: da una parte la Blizzard dopo decine di segnalazioni sui post ufficiali ha preferito non dare neanche una risposta. Dall'altra è certo che la nuova politica DNS di TeleTu incrementa ampiamente il problema.

Blizzard sa per certo (perché possiede sul suo forum europeo decine di log in merito) che molti utenti Virgin e Vodafone in tutta Europa hanno questo problema dopo l'installazione della patch, ma apparentemente non sta facendo assolutamente nulla per risolvere il problema e si trincera dietro un colposo silenzio.

TeleTu ha avvisato del cambio dei DNS e propone l'uso della ricerca automatica degli stessi da affidare al sistema operativo ed al router (qualora presente) creando dunque un problema a tutti coloro che hanno un sistema di IP dedicati interni alla LAN, sebbene in realtà il vero problema con i MMORPG è nascosto sempre nella solita politica di Tele2/TeleTu di comprare meno banda di quanta ne venda (poi prendetela come volete questa cosa, loro affermano che le limitazioni nel servizio servono a garantire a tutti di navigare... ma è ovvio che non hanno mai sfogliato un manuale di reti informatiche...).

Morale? Risparmierò 12,99 euro al mese, perché di sicuro smetterò tra breve di giocare.

Perché non cambiare operatore?

TeleTu è un'azienda italiana e ragiona alla maniera italiana: cambiare operatore significa entrare in una spirale pressocché infinita di problemi, impicci e rogne. Internet è intasata di disperati che lamentano di ricevere dopo mesi dalla rescissione del contratto ancora bollette da TeleTu; altri lamentano che passaggi ad altri operatori hanno causato problemi tecnici (telefoni isolati per mesi, linee ADSL non liberate dal precedente operatore, ecc. ecc.); è pieno di lamentele verso il call center della TeleTu e dei suoi operatori commerciali telefonici: c'è chi è stato contattato anche due volte al giorno con profferte di un anno gratis di connessione pur di non abbandonare l'azienda...

In buona sostanza non mi libero di TeleTu perché ho paura di finire nei guai a causa della loro totale inettitudine amministrativa e quindi preferisco aspettare che quest'azienda fallisca, oppure di cambiare casa e farmi un nuovo numero di telefono, magari in una zona coperta da FastWeb ULL Bussiness o NGI.

Vivendo in provincia di Roma, posso tranquillamente ammettere che l'unica connessione che mi sia dato sapere funzionante in maniera decente è Alice Bussiness (avete capito bene, l'ex servizio ADSL Tin 190). Mi mancano le vecchie T3 che magari facevano al massimo 3 Mega, ma li raggiungevano davvero. Qui in zona offrono anche la famigerate 20 Mega, ma, fidatevi... non va oltre i 6,5 Mb.

Una volta un'operatrice del call center Tele2 mi disse che l'ADSL serviva per vedere la posta elettronica ed i siti internet... sul mio smarthphone ho una scheda della 3 che per 5 euro al mese mi fa scaricare file fino a 3 Gb: per leggere le e-mail è ampiamente sufficiente, anche possedendo più caselle di posta elettronica... dunque "perché pagare di più?"

Quando qualcuno saprà rispondere a questa domanda il Porco Giallo chiuderà i battenti ed io potrò cambiare operatore...

L'Italia è questo: un posto dove tutti, ma proprio tutti, ragionano come Archimonde... prendere tutto fregando tutti gli altri... e più passa il tempo e più penso che noi italiani dovremmo abbandonare gli Archimonde a fregarsi tra loro e trasferirci in qualche isolotto assolato davanti alle coste di Stranglethorn Vale o Tanaris a pescare felici fregandocene di loro.

Nella vita reale c'è la Polinesia o Bora-Bora (ma solo perché le isole Tuvalu si stanno inabissando): mollare tutto e tutti ed andarsene lontano e quando qualcuno ti dice perché non torni in Italia rispondere semplicemente perché a fare il pescatore ai tropici vivi, in Italia a fare la vita dell'italiano muori dentro...

martedì 19 ottobre 2010

Latenza post-patch 4.0.1: state diventando anche voi vecchi appresso a questo disservizio?

Avrete notato che, dopo l'installazione della patch 4.0.1, alcuni di voi hanno un lag vagamente mostruoso: sorvolando sui malcapitati a Dalaran che stanno in queste ore parlando di latenze da 10.000-20.000 ms (praticamente vedono un'immagine fissa...), chi sta anche solo ad Icecrown si ritroverà con problemi di latenza da semaforo rosso, più un certo numero di logout inaspettati.


E' quasi normale ed è capitato anche con WotLK: il problema ha molteplici origini.

I) Ci sfruttano come beta tester: Blizzard ci rifila una mezza patacca, ci permette di sfogarci come vogliamo (rigorosamente in lingua inglese) sul forum ufficiale e settimana prossima ci rifila una patch 4.0.2 da 2 Gb che risolverà tutto.
II) I provider italiani, ed europei in generale, non sono proprio famosissimi per la loro efficienza...
III) I server di gioco su cui giochiamo potrebbero (dico... potrebbero) essere stati assemblati nel lontano 64 d.C. da dei superstiti pompeiani ancora sconvolti per l'eruzione del Vesuvio: in tal caso sarà sufficiente aspettare la manutenzione settimanale del Mercoledì.
IV) Se siete dei niubbi, la verità è che non avete configurato il vostro router, tenete le impostazioni di sicurezza del vostro PC come se fosse il CED del Pentagono e, soprattutto, avete le impostazioni di audio e video impostate ai massimi livelli sebbene il vostro PC è stato assemblato anche lui nel lontano 64 d.C. (dannati pompeiani, ma se invece di fare gli assemblatori facevano i panettieri?)...

In merito alle impostazioni da dare al gioco per tentare di risolvere il problema del lag, la soluzione è presto detta:

ATTENZIONE! Leggete prima di mettere mano al vostro PC: se esplode sono cavolacci vostri ed io non vi conosco e non centro assolutamente nulla per quello che avete combinato!!!

1) Chiudete tutti i programmi che comunicano in rete (browser, peer-to-peer, FTP, anche il client di Curse.com), levate tutto! Deve restare solo il cavo Ethernet attaccato o l'antenna Wi-Fi accesa. Il porno lo finite di scaricare dopo; il vostro compagno di scuola su YouTube fareste meglio a non guardarlo che poi diventate come lui che schiaffa le miccette sotto al sedere del figlio del Boss della mala sotto casa (cosa francamente non proprio intelligente... il papà potrebbe trovare educativo parlarvi a quattr'occhi...).

2) Lanciate il gioco e prima di fare login premete il pulsante sulla destra "Options": cliccate su video e dategli tutti i valori minimi a tutti quello che vi viene messo sotto al naso. Dovete ritrovarvi con un gioco ridotto all'osso: texture ridicole, nessun effetto di luce, riflesso ed ombra. In somma: invece di World of Warcraft dovete impostare la cosa come se steste giocando a World of Puffi!

3) Levate l'audio che vi da solo fastidio!!! Rumoracci e una musica di sottofondo che dopo un po' ti fa venire l'orchite! E poi in giro c'è chi lamenta che sia pure fuori sincrono, ergo: PUPPA! Muto!!!

4) A questo punto fate il login: prima di far entrare un personaggio in gioco, pigiate sul pulsante "Addons", selezionate tutti i personaggi e premete "Disable all". Li avete disattivati tutti? No, non potete lasciarlo flaggato quello lì! Levatelo!!!

Ecco il vostro amato Ciccio è dentro. Controllate l'icona del computerino... ancora schermo rosso? Vero, eh?

Certo... questa soluzione non ha tolto il lag l'ha solo ridotto: io, per esempio, ho portato la latenza davanti alla Vrykull Witch da 2800 ms ad appena 830!!!

In alternativa potete aspettare una settimana senza giocare...

lunedì 18 ottobre 2010

Death Knight after 4: i dubbi su chi tanka, se Blood o Frost...

Siamo stati abituati che generalmente il Death Knight tanka in Dual Wield con spec Frost Presence, ma la nuova patch ha un po' cambiato questo certezza e forse, il nostro DK Frost deve trasformarsi in un DK Blood.


L'idea iniziale del tanking in Frost era dato dal fatto che la spell Icy Talon aveva alti valori di threat e la stance Frost Presence incrementava sensibilmente l'Armor del PC, notoriamente privo di scudo. La scelta di molti DK tank del Dual Wield era dato in realtà dall'incremento dell'haste sul melee che aiutava la speed e la possibilità di infliggere dei danni con una cadenza più rapida rispetto alle armi a due mani, notoriamente più lente.

Quello che avvolte lasciava perplessi era la presenza di alcune spell del ramo Blood che aiutavano terribilmente il tank, compresa quella di poter sfruttare l'Armor per incrementare l'Attack Power: essendo il DK dotato di Plate era facile ottenere questo tipo di incremento che permetteva di aumentare sensibilmente il threat.

Ora Frost invece aumenta sensibilmente la Strenght, ma non offre più ne quegli incrementi del threat ne delle statistiche di difesa utili ad un tank, come Parry e Dodge.

Vediamo invece Blood che mette a disposizione:

Blade Barrier (3) - La conosciamo benissimo, questa spell: durante il cooldown delle Blood runes crea una barriera di spade intorno al nostro Death Knight. Riduzione fino al 6% del danno subito.

Bladed Armor (3) - Fondamentale perché ci permette di ottenere un incremento dell'Attack Power di 6 punti ogni 180 punti di armor a nostra disposizione (ipotizzando al livello 80 di disporre di 20.000 punti armor, si dovrebbe ottenere un incremento di ben 666 punti in Attack Power).

Scent Of Blood (3) - Leggermente modificata rispetto alla versione precedente della stessa spell, permette di ottenere un effetto nel 15% dei casi di Parry, Dodge o di attacco diretto e di ottenere 10 runic power per ognuno dei successivi 3 colpi mellee che mandate a segno.

Scarlet Fever (2) - Potrete infliggere questo debuff usando la spell Blood Boil e riducendo così del 10% per 30 secondi la capacità di danno fisico ai vostri avversari.

Blood-Cake Blade (3) - Il vostro attacco automatico avrà il 30% di possibilità di causare un Blood-Caked Strike grazie al quale il 25% del potere di danno delle vostre armi causerà un 12,5% di danneggiamento in più.

Bone Shield (1) - La mitica barriera di ossa del DK che vi permetterà di ammortizzare i colpi ricevuti. Genera tre cariche a consumo: l'ultima che vi rimane ammortizza il 2% in più di tutti i tipi di danno e vi concede un 20% di possibilità di causare danni voi.

Toughness (3) - Obbligatoria se avete acquisito Bladed Armor ed indispensabile a causa dell'assenza dello scudo. Incrementa del 6% il valore di Armor.

Abomination's Might (2) - Spell di gruppo che incrementa l'Attack Power del 10% a voi ed al vostro gruppo nel raggio di 100 yarde. A voi incrementa la Strenght del 2%.

Blood Parasite (2) - I verbuzzi rossi!!! I pargoli vi aiutano a spammare i vostri avversari e ricaricano di healt voi ed il vostro party.

Improved Blood Presence (2) - Vi ridurrà del 6% il danno critico subito e, se cambierete Presence, ridurrà i danni del 4%.

Vampiric Blood (1) - Vi darà una ricarica di healt pari al 15% del vostro livello massimo e vi permetterà di ricevere un incremento del 25% in più di ricarica di healt da ogni buff di rigenerazione che subirete. Al termine dell'effetto tornerete a valori normali di healt.

Improved Death Strike (2) - Incrementerete del 45% sia il danno che l'healt ottenibile con Death Strike ed in più aumenterete del 9% le possibilità di infliggere danno critico con questa spell.

Crimson Blood (3) - Incrementerete il danno che Blood Boil infligge del 40% e se usate Plague Strike su un avversario affetto dalla Blood Plague, la prossima Blood Boil che infliggerete non vi costerà alcuna runa.

Dancing Rune Weapon (1) - L'arma fantasma è, secondo me, un gran bell'aiuto in parecchie occasioni, sebbene abbia solo il 50% del potere di attacco del vostro DK. In questa nuova versione però incrementa del 20% il Parry.

Avendo scelto Blood otterrete da subito:
Heart Strike - Attaccando un avversario infliggerete fino a 612 punti di danno agli altri due avversari a lui vicini, più il 100% del danno inflitto al primo bersaglio, riducendo le possibilità di danno dei gregari del 25% ed aumentando del 10% la vostra capacità di danneggiare il primo.

Veteran of the Third War - Aumento del 9% della Stamina e di 6 punti di Expertise.

Blood Rites - Le rune Frost e Unholy conteranno come Death Runes quando farete hit con Obliterate e Death Strike. Le Death Runes varranno come rune jolly in sostituzione di quelle che vi mancano.

Vengence - Ogni volta che infliggerete danno vi garantirete che il 5% del danno inflitto varrà come Attack Power fino ad un massimo del 10% della vostra healt.

A questo punto vi rimangono fino a 10 punti (9) se siete arrivati al livello 80. Come spenderli?
Prima di tutto si dovrebbe decidere se essere Blood-Frost o Blood Unholy. Nel primo caso, forse si potrebbero impostare

Runic Power Mastery (3) - Incrementando di 30 il runic power in maniera definitiva.

Nerves Of Cold Steel (3) - Diventando dunque un tank Dual Wield ed ottenendo un incremento dell'hit del 3% con le armi ad una mano ed un aumento del 25% dell'arma nella seconda mano.

Annihilation (3) - Incrementando il danno di Oblitarate del 45%.

L'ultimo punto a scelta su Lichborne, On a Pale Horse oppure su Epidemic.
Deatk Knight (31/10/0) su WoW Talent Calculator.

L'alternativa Unholy è

Virulence (2/3) - Incremento del 4% delle spell che non richiedono l'suo di un'arma da mischia.

Epidemic (3) - Aumento della durata di 12 secondi di Blood Plague e Frost Fever.

Desecration (2) - Plague Strike e Scourge Strike aumentano la loro area d'azione di 7 yarde e tutti gli avversari entro l'area dell'effetto di Desecration subiscono un rallentamento dei movimenti del 50%.

Morbidity (3) - Aumenta del 15% il danno e l'healt di Death Coil e del 30% gli effetti di Death and Decay.

Deatk Knight (31/0/10) su WoW Talent Calculator.

domenica 17 ottobre 2010

I nuovi punti talento per il tanking.

Come spesso accade con l'avvento delle nuove patch di alto livello o con le nuove espansioni, il sistema dei punti talento viene completamente ridisegnato.

Vediamo di creare un quadro più adatto alle nostre esigenze di tank.

Escludendo dal ramo Protection solo Incite e Shield Mastery (il primo perché incrementa il danno critico ed il secondo perché semplicemente riduce il cooldown), ho tentato di ricostruire la capacità di resistenza e di threat che avevo prima. In sostituzione di Incite, ho messo 2 punti a Cruelty ed ho dedicato 2 punti a Field Dressing e Blitz del ramo Arms. Restano due talenti scoperti.

Death Knight (9/32/0)
Qualche dubbio in più su questa classe la ho... Diciamo che ho tentato di incrementare armor e danno, sperando di esserci riuscito. Forse potrebbe essere comunque interessante On a Pale Horse, oppure Scarlet Fever.

Druid (0/32/9)
Orsacchiottiamo! Va ammesso che ci sono alcune spell in più, e soprattutto mi pare di aver capito che si hanno soprattutto abilità passive di resistenza che in qualche modo sopperiscono alle limitazioni della Bear Form che costringevano ad incrementare parecchio sia l'healt che l'armor.

Paladin (5/31/5)
Forse il Paladin Protection ha dei vantaggi rispetto agli altri tank e credo che forse potrebbe in futuro subire dei cambiamenti... IMHO.

Quello che emerge è che tutte le classi sono state impostate in modo da avere dei vantaggi nel ricevere spell di healt e nell'immunizzarsi da spell di stun.
Ricordo che anche i glifi hanno subito delle modifiche e vanno pian piano rivisti.

sabato 16 ottobre 2010

Il nemico numero 1 colpisce ancora: risolvere i problemi dei colli di bottiglia della rete per installare le patch.

In teoria starei tentando di scaricare l'ultima patch (4.0.1) per Windows sul portatile, ma sto seriamente pensando di andare a fare questo aggiornamento per strada usufruendo dell'ADSL Wi Fi pubblica della mia città.


Il problema è e rimane sempre il mio cenciosissimo provider, TeleTu, ex-Tele2.

La qualità non cambia: sempre pessima.
I 5,29 Gb sono arrivati dopo 4 giorni ad appena il 46% ed il motivo è presto detto: nel corso dell'intera giornata il downloader della Blizzard, che vi ricordo è basato sul protocollo di trasmissioni dati BitTorrent, viaggia a non più di 50Kb/s pur individuando qualcosa come una quindicina di peers.

Alla TeleTu sono degli ignoranti e dei paraventi da due soldi. Tutti sanno che i videogiochi on-line (ma anche alcuni sistemi operativi ed alcuni software di produzione come quelli prodotti da Adobe) usano il protocollo di BitTorrent per distribuire le patch di aggiornamento. Il motivo è ovvio ed èdato dal fatto che le dimensioni di tali aggiornamenti sono talmente voluminose che scaricarle direttamente richiederebbe tantissimo tempo.
TeleTu, però, ha un problema: da bravi imprenditori italiani, vivono nella convinzione che i soldi si fanno non spendendoli, quindi distribuiscono alla clientela contratti da 7 Mega, ma in realtà si procurano meno banda di quanto ne vendano.

La baggianata che dicono ("limitiamo il peer-to-peer perché questo impedisce a chi vuole navigare normalmente di farlo") è falsa a meno che l'uso di tali protocolli non occupi più dei 7 Mb/s di download indicati nel contratto: peccato che questo sia impossibile, salvo nel caso che sulla stessa portante non siano collegati più utenti. Questo significa però che non ci sono a disposizione 7 Mb/s di download per ogni cliente, ma molti di meno.
La pratica di TeleTu di ridurre la velocità a 2 Mb/s, quando si accorge dell'uso di protocolli di peer-to-peer è la dimostrazione che mediamente sulla stessa portante sono stati caricati 3 o 4 clienti e che quindi l'azienda con l'acquisto che ha fatto per un cliente, ha venduto un numero quattro volte superiore di contratti, senza segnalarlo ai suoi stessi utenti.
Siete liberi di definire questa cosa come meglio ritenete...
Magari si potrebbe far notare che se un negoziante venisse scoperto dalle Forze dell'Ordine a vendere a più persone lo stesso prodotto, subirebbe un arresto, ma questo non è il caso.

A questo si aggiungono:
1) il clima umido e piovoso che interagisce con i cavi telefonici installati nel lontano 1970;
2) le patch di Windows 7 che riavviano il computer in notturna (momento in cui i filtri di TeleTu non dovrebbero funzionare...);
3) l'italica ubicazione dell'utente Blizzard che, in teoria, dovrebbe essere pago di non aver avuto i natali in qualche paese del terzo mondo (sebbene in tanti ci siamo chiesti se vivere in Polinesia non sia meglio che vivere in Italia...).

L'unica alternativa è accedere alla lista per disperati pubblicata su Wowiki e scaricare tramite HTTP la patch partendo dal seguente indirizzo web: http://www.wowwiki.com/Patch_mirrors.

Vi ricordo che cambiare provider sarebbe possibile, ma che comporta dover avere a che fare con i burocrati italiani, notoriamente i più deficienti dell'intero pianeta. Talmente stupidi che Internet è piena di casi di contratti doppi, pratiche perdute e comportamenti da parte di enti pubblici ed aziende private al limite della persecuzione personale e, avvolte, dello strozzinaggio (ma legalmente omologato).
Sappiate che i burocrati del Bel Paese non sanno neanche perché esistono a questo mondo, ma fanno generalmente finta di saperlo benissimo. Il loro scopo nella vita (se proprio vogliamo insultarla così...) è quello di creare problemi anche lì dove non ce ne sono per soddisfare il proprio ego e dimostrare a se stessi che non sono dei falliti sociali, ma individui di peso (infatti generalmente pesano sui genitali altrui e sulle casse dello Stato).

Ergo se volete impelagarvi in una disdetta contrattuale, ricordatevi che:
1) dovete assicurarvi di essere clienti da più di un anno;
2) di non avere regali a pagamento (ad esempio modem e router che sul depliant sono indicati come gratis, ma che la nota in corpo 5 nel contratto indica chiaramente, in turco-cipriota, come acquistati con micro-rate da 2 euro al mese per i successivi 2 anni);
3) assicurarvi che il regalo non nasconda un comodato d'uso (spesso il depliant parla di modem in regalo, ma l'altra nota in corpo 5 nel contratto spiega ampiamente, in sanscrito pali, che è un regalo per modo di dire, cioè trattasi di comodato a costo zero, il che vuol dire che non vi ha regalato un fico secco nessuno: lo scatolotto non è vostro).
4) assicurarvi che dopo che vi siete assicurati di tutto il resto, l'operatore di call-center abbia capito la parola D-I-S-D-E-T-T-A (scanditela: spesso fanno gli gnorri.... anzi, se serve fategli lo spelling, ma molto lentamente ed usando i nomi di città italiane. Ricordatevi che l'operatore può dirvi che non è competente in materia e che dovete vedere sul sito web dell'azienda come dovete fare. Non credetegli e richiamate il call-center, fino a quando non beccate il calabrese che se ne frega se l'azienda chiude battenti, per quello che gli danno, tanto vale rovistare nei cassonetti di Reggio...);
5) attendete di non riuscire più a navigare: finché navigate siete connessi col vostro solito provider e quindi non vi hanno disdetto un fico secco di nulla;
6) se dopo 90 giorni (3 mesi, avete letto proprio bene) ancora disponete di ADSL, richiamate il call-center ed assicuratevi che il nuovo operatore sappia premere il pulsante di invio sulla tastiera di un PC;
7) quando finalmente non navigate più, prendetevi una vacanza catartica;
8) tornati dalla Polinesia, cercate di scordarvi i sorrisi di quei maledetti pescatori e decidete quale nuovo provider contattare;
9) se la vostra disdetta al punto 4 comprendeva anche i servizi di telefonia, ricordatevi che il vostro telefono DEVE essere muto, morto e sepolto;
10) pregate Santa Pupa di aver azzeccato un provider meno deficiente del precedente e preparatevi a firmare un nuovo contratto ed attendere almeno 30 giorni (con infinite scuse del call-center che provvederà a farvi avere euro 10 di rimborso per il ritardo nell'attivazione dei servizi) per avere di nuovo una linea telefonica funzionante.

Come dite? Vacanza compresa se ne vanno via 6 mesi appresso a 'sti cretini?
Se rimanete in Polinesia ne impiegate solo 3.

mercoledì 22 settembre 2010

Tank Mobile! Primo esperimento di blogging con lo smartphone.

Vabbé, non è che conto di scriverci dei poemi epici col cellulare, ma 'sto sito è fermo da un'eternità e non c'è niente di male a fare dei tentativi. Sicuramente, non è altamente performante, ma neanche impossibile: uso l'applicazione Blogger-droid per Google Android su HTC Desire. Il prossimo passo sarà testare le applicazioni Blizzard per Android.

Alla prossima!

P.S.: Ad oggi, tutti avrete notato la nuova patch. Mi sembra ovvio che alla prossima espansione manca davvero poco: ricorderò male, ma mi sembra che WotLK c'hanno fatto.spantecare di più...

Published with Blogger-droid v1.5.9

lunedì 23 agosto 2010

Ruhspho's Addons Pack 1

Alla fine ci son cascato anch'io e mi sono cimentato nel realizzare un pacchetto di addons calibrato alle mie esigenze.

Dentro non ho messo tanta roba perché credo che la pulizia dell'interfaccia sia preferibile se non si vuole inficiare la giocabbilità di World of Warcraft.
Per chi fosse interessato a sbirciare cosa ho scelto, eccovi di seguito il link:


Ho scelto alcuni addons di misurazione arcinoti ed alcuni tools per la gestione delle quest e degli achievments oltre al gathering ed alle aste. Come extra ho aggiunto anche un giochino scacciapensieri che si attiva se siete in volo o morti: Bejeweled, un puzzle game semplice (sul tipo del classico Litterati) e simpatico che è stato integrato e dotato di skill point ed achievments in perfetto stile con Warcraft. Molti di voi probabilmente lo conoscono perché l'azienda produttrice, PopCaps, è famosa per i giochi per cellulari e perché ce ne è una versione anche su FaceBook.

Le metriche e le statistiche sono principalmente rivolte al tanking (Omen Threat Meter e Tankadin TPS), ma tramite il classico Recount è possibile anche soddisfare altre esigenze.

Sempre per tutti gli ormai indispensabili GearScore e la suite Actioneer.

Utili nei Dungeons e nei Raids le mappe di Atlas e la lista dei drop di Atlas Enanched.

Bagnon è un comodissimo tool per la gestione degli slot delle borse e Postal è molto comodo per amministrare la posta.

L'interfaccia è potenziata con SpartanUI, Titan Panel e SexyMap, oltre all'utilissimo OmniCC per il controllo dei cooldown delle spell e Bartender4 che permette di potenziare meglio proprio la gestione delle segnalazione degli attacchi inflitti o ricevuti.

Infine, per aiutarsi con le quest il classico Quest Helper, che ci permette di risolvere un piccolo inconveniente di SexyMap inerente la lista delle quest in esecuzione e ci fornisce di una freccia che ci indicherà in tempo reale che direzione prendere per svolgere le nostre quest. Non poteva mancare QuestTranslator 2 (ma dovrete procurarvi il database delle quest tradotte in italiano a parte) ed il comodissimo e poco invadente Overachiver.

Quello che manca al pacchetto e che sfortunatamente non potete avere tramite il servizio di Curse.com è Lightheaded, che permette di avere contestualmente ad ogni quest selezionata, le relative informazioni provenienti dal database di Wowhead: per averla potete scaricarla dalla specifica pagina su WoW Interface al seguente indirizzo: http://www.wowinterface.com/downloads/info7017-LightHeaded.html .

Buon divertimento.

PS: se volete darmi dei consigli consigli o propormi delle aggiunte, commentate senza pensarci su due volte!

sabato 14 agosto 2010

Guida al tanking: il primo Dungeon

Dopo alcune tribolazioni riprendo a scrivere questa guida.


Siamo arrivati al momento di iniziare a fare sul serio
: un tank è tale perché si cimenta nei Dungeon e nei Raid, anche se nulla ci vieta di affrontare quest e PvP specati in maniera simile ad un tank (anche se, in PvP, nella disposizione dei talenti qualche differenza in realtà c'è).

Il primo Dungeon è Ragefire Chasm (RfC) e si trova all'interno di Orgrimmar all'interno della Chieft of Shadow: ovviamente non ci piazzeremo all'ingresso, sperando che qualche anima pia entri insieme a noi, ma useremo il Dungeon Finder per organizzare un gruppo.

La prima cosa da fare è segnalarci come tank (vi consiglio di non fare gli sboroni e di non segnalarvi anche come "esperti", soprattutto se siete dei niubbi al primissimo Dungeon).

Questo dungeon è disegnato per gruppi con PC compresi tra il livello 15 ed il 21: in esso è possibile trovare la soluzione per 5 quest ottenibili presso Orgrimmar, Thunder Bluff ed Undercity. E' presente 1 Achivement che consiste nell'uccidere Taragaman the Hungerer. Si possono trovare drop verdi dai mob e blu dai boss. E' semplice da affrontare.

Wartanko
Il primo ad affrontare la prova è il nostro Warrior, che per l'occasione si è dotato di un bel po' di chincaglieria ottenuta anche con l'ausilio degli altri PC: ha un glifo maggiore per ridurre il cooldown di Charge, una ventina di pozioni di Healt, collana ed anelli per incrementare Stamina, Strenght ed Agiliy ed infine si è creato qualche cotta di maglia da se, il tutto integrato con dei fortuiti drop ed alcuni premi di quest. I talenti sono stati tutti spesi nel ramo Protection distribuendoli su due livelli in maniera da ottenere più incrementi contemporaneamente (Shield Specialization - 3; Improved Thunder Clamp - 2; Anticipation - 1). Il risultato è stato il migliore ottenuto dai primi tre tank creati: Wartanko è stato in grado di mantenere l'aggro sempre elevato, anche se non ha creato più danni degli altri giocatori (statisticamente era il secondo), ma ha generato più threat di tutti riuscendo a focalizzare l'attenzione su di se di tutti i mob. E' riuscito a pullare fino a 4 avversari contemporaneamente e nessuno del party è morto. Importante notare che il PC ha affrontato il Dungeon al livello minimo, il quindicesimo.

Paltanko
Il paladino è stato a dir poco scadente al primo tentativo di compiere l'istanza: inanzi tutto al livello 15 manca una spell che faccia Taunt e ci si deve accontentare di usare le Judgements, che però hanno un elevato cooldown a questo scopo ed è privo di un AoE in grado di aiutarlo ad aggrare più mob contemporaneamente: bisogna necessariamente affrontare il Dungeon, almeno al livello successivo, quando si ottiene sia Righteous Fury, che permette proprio di aumentare dell'80% il threat delle spell Holy (quindi proprio le Judgments), sia Righteous Defense, che è una spell simile al taunt in grado di aggrare fino a tre NPC contemporaneamente, che va applicata ad un membro del party e non va indirizzata contro i mob, con un meccanismo simile ad Intervene del tank warrior.
Il gruppo è stato anche di poco aiuto: si è ricomposto ben due volte durante l'istanza ed in tutti i casi l'healer ha tenuto un comportamento da DPS, unito il tutto al ben poco threat generato da Paltanko è da ritenersi molto miracolosa la riuscita dell'impresa che si è di fatto fermata all'accoppamento di due boss e dell'Achievment.
La distribuzione dei talenti non è ottimale per il Paladin nei primi quindici livelli (è una mia opinione personale da prendere con le pinze): nel tentativo di equilibrare un po' la cosa ho preferito dividere i 6 punti disponibili su tutti e tre i rami, prediligendo Protection (Seals of the Pure - 2; Divine Strenght - 3; Deflection - 1). Paltanko ha un glifo che incrementa il danno ottenibile con le Judgments del 10%. Equipaggiamento specifico è stato ottenuto grazie alla Reputation in Trenquillien (Honored) integrandolo con delle Mail create da Wartanko: va sempre ricordato che comunque sarebbe utile incrementare Intellect per poter usare le Spell.

Drutanko
Il nostro druido non se l'è cavata male: è stato discreto come tank, ma poteva fare di meglio. L'equipaggiamento non è esaltante ed uno dei punti deboli del druido in Bear Form, pare che sia la limitata capacità di resistere all'incasso dei colpi. Effettivamente una certa tendenza a ridurre la propria healt con rapidità la ha ed ha anche una certa propensione a farsi parare o schivare i colpi... è l'unico che ha affrontato il Dungeon al livello 16 anziché 15: questo gli ha permesso di avere un talento e delle statistiche in più. I talenti sono stati distribuiti in maniera da cercare di incrementare il più possibile la resistenza; eppure il nostro druido ha dimostrato limiti nel generare threat, col terribile risultato che sopra i 3 avversari rischia di perdersi almeno un mob. L'equipaggiamento in leather e l'uso di staffe impedisce la distribuzione di materiali da Wartanko.

E Dicappati? Ha dovuto aspettare il livello 65: un Death Knight non dispone di taunt prima di quel momento e quindi si ritroverebbe a dover usare solo il Death Grip. Una volta raggiunto quel traguardo si è dedicato al suo primo Dungeon nelle Outland ottenendo un risultato che non mi ha esaltato e di cui parlerò in un altro post.

Ragefire Chasm
I boss di Ragefire ChasmIl Dungeon è diviso in tre aree e la mappa è decisamente semplice, anche se per arricchirla un po' sono stati inseriti dei passaggi nascosti per raggiungere due dei boss dell'istanza.

L'inizio è molto semplice e consiste nell'uccidere alcuni worm che sputano veleno (debuff non "curabile") ed alcuni elementari rocciosi. La prima area che comporta un certo lavoro e che permette di completare una delle quest ottenuta a Thunder Bluff è un enorme stanzone infestato da trogg : sono tutti avversari melee e ci sono alcuni Shaman che però sono solo dei custer e non effettuano healer sugli altri mob. I vostri primi bersagli sono proprio gli Shaman: ce ne sono uno ogni 3-4 melee e potete raccogliere facilmente un intero gruppo effettuando un attacco diretto allo Shaman. Generalmente il problema a questo punto è quanto aggro riuscite a generare: più ne generate più facilmente riuscirete a tenere su di voi l'attenzione dei melee che altrimenti si spargeranno in giro contro gli altri membri del gruppo. Di solito si inizia sempre dal gruppo di destra dopo aver ripulito l'ingresso della sala. Uccisi tutti i mob l'istanza prende una piega diversa in base alle scelte del party: se si vogliono completare le quest ottenute a Thunder Bluff bisogna imboccare sulla destra della stanza grande il primo passaggio; se si vuole solo concludere l'Achievement, si prende il secondo passaggio sempre sulla destra.

Nel caso di completare la quest, la difficoltà è decisamente minima: vicino a dove avete affrontato il primo gruppo di trogg c'è un passaggio non presieduto che conduce ad una strada in salita che porta all'ingresso di una grotta: durante il percorso incontrerete un paio di gruppetti di trogg identici ai precedenti. Nella grotta c'è il cadavere di un Tauren e troverete un trogg melee, uno Shaman ed un trogg boss: Oggleflint. Attaccate subito lo Shaman, dopo di ché occupatevi del boss e lasciate per ultimo il melee. C'è sempre da ricordare che questa strategia è quella che generalmente si segue in tutte le istanze: un tank resiste ai colpi melee molto bene, mentre può avere serie difficoltà con gli attacchi magici o elementari a distanza; quindi la soluzione è ridurre la distanza dai caster, riconoscibili dalla barra del mana (ed in alcuni casi dal nome) e solo dopo occuparsi dei mob che infiggono danni da mischia. Ovviamente quest'ultimi dovrebbero comunque considerarvi il giocatore più pericoloso altrimenti il vostro party avrà un mare di guai: vengono in soccorso le spell AoE, che però non sono presenti ai bassi livelli se non nel caso del Warrior.
Terminata questa parte tornate nella sala centrale ed imboccate il secondo passaggio sulla destra dove troverete due trogg melee a fare da guardia: il passaggio sale verso l'alto ed è occupato da alcuni elementari di terra ed i soliti vermoni sputa veleno. In fondo troverete una stanza piena zeppa di questi mob, che potrete facilmente raccogliere a tre-quattro alla volta e sconfiggere senza troppi problemi. Superata questa "anticamera" arriva la parte più interessante: gli orchi "cattivi".

Sono divisi in tre categorie: melee warrior, melee rogue (ma non scompaiono) e warlock. Quest'ultimi se sono il vostro principale bersaglio, seguiti dai rogue. I warlock hanno bassa resistenza ed i loro pet (dei voidwalcker) non sono elite, attaccateli senza pietà, ma cercate di fare aggro per attirare anche gli altri mob. Per raggiungere Taragaman puntate sulla piazzola di destra: affrontate la prima piazzola all'ngresso cominciando proprio da destra raccogliendo tutti i mob senza scudo e spostandovi verso sinistra per raccogliere tutto il gruppo: consiglio all'inizio di dire al vostro healer di starsene in disparte arretrato nella stanza da cui siete arrivati. Dopo aver pulito la piazzola imboccate il ponticello sulla destra ed attaccate immediatamente il warlock in fondo alla piazzola: tutti gli altri mob vi seguiranno e vi attaccheranno alla schiena. Non vi preoccupate, eliminate il warlock e dedicatevi agli altri buontemponi. Arrivati a questo punto vedete se riuscite ad uccidere i warrior erranti che si spostano da Taragaman a voi sul ponticello di sinistra. Fatto questo il boss è a vostra disposizione.

Con Taragaman c'è solo un accorgimento: tenetelo al centro della sua piazzola. Taragaman ha un colpo che vi lancia in aria: se per caso siete troppo vicini al bordo della piazzola, finirete nella lava e morirete. Per il resto ricordatevi che è piuttosto resistente, ma se avrete ucciso i warrior erranti, potrete dedicarvi a lui senza distrazioni. Ucciso Taragaman, chi avrà preso la quest alle porte dell'istanza potrà raccoglierne il cuore. Uccidendolo otterrete l'achievement e per molti del vostro party il dungeon sarà concluso. Però in realtà ci sono altri due boss, più difficili e che vi permettono di avere anche dei drop blu di un certo interesse, oltre a permettervi di completare una quest con Thrall che vi darà 500 punti reputazione su Orgrimmar.

Se siete riusciti a convincere il vostro party a continuare, dirigetevi verso il ponticello di destra ed uccidete tutti i mob presenti ricordandovi di iniziare sempre dai warlock. Pulita questa pulite quella subito a destra, affianco alla rampa che sale verso l'alto nell'ombra.
Arrivati a questo punto potete decidere: davanti a voi si apre una caverna luminosa con alcuni melee all'ingresso ed in fondo troverete Jergosh the Invoker. Jergosh è un warlock, ma paradossalmente tra i suoi drop c'è un bracciale in maglia niente male per un piccolo tank. A differenza di Oggleflint è il primo da attaccare nel suo gruppo, costituito da due guardie melee: ovviamente prima di affrontarlo è consigliabile pulire l'area antistante da tutti i mob. L'unica spell che vi deve preoccupare è Immolate. Ucciso Jergosh, qualcuno potrebbe avere la necessità di raggiungere una sfera sul treppiedi ubicata sulla destra della grotta e protetta da alcuni mob.

Terminata questa grotta dovrete uccidere l'ultimo e più ostico dei tre boss dell'istanza: Bazzalan.
E' ubicato in fondo ad una rampa che passa sopra la grotta di Jergosh, tutta occupata da melee e warlock un po' più difficili dei precedenti. L'ingresso è proprio affianco alla grotta precedente, ma è immerso nel buio ed è difficile da vedere: i mob sono generalmente ai lati del passaggio ed i warlock sono spesso erranti lungo tutto il percorso. Cercate di affrontare i mob a gruppetti di massimo tre avversari alla volta (ritardare un minuto vale più che morire come dei fessi per aver giocato a fare i fighetti): Bazzalan si trova in fondo ed è scortato da due rogue come lui. Attenti al suo Sinister Strike che però viene lanciato solo occasionalmente. Non ci sono drop di rilievo in questo boss, ma uccidendolo completerete la quest che vi ha dato Thrall.

Se siete dei Paladin avrete al livello 20, dentro Ragefire Chasm una quest in più rispetto agli altri: una della serie The path of the adept. Nella sala centrale dei trogg, invocate Zelemar the Wrathful, una doomguard di livello elite 20 con 2400 di healt. Attenti a venire silenziati e stunnati e fatelo secco per ottenere come drop il suo sangue per aggiungerla agli altri ingredienti della vostra quest.

Il vostro primo dungeon è finito.

Lista dei Loot di alto livello: http://www.wowwiki.com/Ragefire_Chasm_loot

lunedì 26 luglio 2010

Tank: le spell che attraggono l'attenzione dei vostri avversari

Tutte le classi che tankano, ad un certo punto acquisiscono delle specifiche spell che permettono con un solo pulsante di attrarre l'attenzione di avversari posizionati ad una certa distanza e magari infliggono anche qualche danno: nel momento in cui si raggiunge la possibilità di apprendere questa specifica abilità, di fatto, si hanno tutti gli strumenti basilari per iniziare a fare le prime istanze.

Ogni classe ha la propria abilità, ma vengono raggiunte in momenti diversi e possono non avere la stessa capacità.

Taunt
E' la spell dei Warrior e la si ottiene al livello 10: da di fatto il nome a tutta la categoria di queste abilità e la useremo come riferimento per paragonare tutte le altre. Il Taunt, come dice il nome stesso "schernisce" l'avversario e lo attira verso di voi: praticamente lo insultate pesantemente e quello, giustamente, vi corre in contro per aprirvi come una cozza. Ha effetto immediato ed un raggio di 30 yards, con un cooldown di 8 secondi ed una durata di 3. Non ha alcun effetto se siete già sotto attacco dallo stesso avversario e questo significa che se siete attaccati da un avversario diverso, potete impiegarlo contro un altro per attrarlo a voi. Può essere usato solo in Defensive Stance.

Growl
Il Druid ottiene questa spell appena riesce ad apprendere la sua prima trasformazione in Bear Form. Il Growl ha le medesime caratteristiche del Taunt, nessuna esclusa e le mantiene anche nella sua forma di Dire Bear Form. Solo in queste due forme ha la possibilità di usare questa spell.
Alcuni pets degli Hunter possono avere una spell simile a questa, chiamata allo stesso modo, ma con effetti leggermente differenti: non si tratta di un vero Taunt, ma di una spell che genera threat a corto raggio (5 yards), ma con un cooldown di soli 5 secondi.

Righteous Defense ed Hand of Reckoning
Il Paladin acquisisce Hand of Reckoning solo dal livello 16, mentre ottiene Righteous Defense al 14°. Per qualche bislacca ragione quest'ultima viene annoverata tra le spell di Taunt: sinceramente, sebbene dia per assodata questa informazione, mi lascia alquanto perplessa. Righteous Defense di fatto non svolge esattamente la stessa funzione del Taunt/Growl: per la precisione si applica agli NPC alleati che sono sotto attacco permettendo di attrarre sul Paladin l'attenzione di un numero massimo di tre avversari. Questa spell non può essere rivolta contro nemici e non può essere applicata sul Paladin stesso: ha un gittata di 40 yards ed un cooldown di 8 secondi. La vera spell di Taunt è di fatto Hand of Reckoning che effettivamente "insulta" l'avversario al costo del 3% del vostro Mana totale con un cooldown di 8 secondi ed una durata di 3; la gittata è di 30 yards, ma la caratteristica più interessante è data dal fatto che questo è l'unico Taunt in grado di generare danno. Il meccanismo è un po' macchinoso: dovete essere voi ad attaccare per primi. Se l'avversario non vi ha precedentemente preso di mira, lanciando questa spell, potrete infliggergli un punto di danno per ogni mezzo punto di AP.

Dark Command e Death Grip
Il Death Knight al 65° livello ottiene la spell del ramo Blood Presence Dark Command, che è di fatto un Taunt in piena regola con identiche caratteristiche e limiti, sebbene non "insulti", ma "comandi" all'avversario di attaccare per primo.
Però fin dal 55° livello, il Death Knight è dotato anche di un'altra spell che viene spesso impiegata come Taunt alternativo, sebbene abbia caratteristiche ben diverse ed anche un limite in più: Death Grip. Questa spell permette letteralmente di tirare a se un avversario, lanciandogli una sorta di laccio di energia che lo pone immediatamente a distanza di arma da taglio, costringendolo ad attaccare per 3 secondi: Death Grip ha un cooldown veramente lungo di ben 35 secondi (sebbene è possibile ridurlo con 2 talent points in Unholy Command di 10 secondi). Generalmente i Death Knight che tankano usano entrambe le spell a rotazione, sfruttando i cooldown differenziati.

Glifi relativi
Queste abilità possono essere tutte migliorate impiegando glifi specifici creabili con la professione Inscription.
  • Glyph of Taunt: permette di incrementare le possibilità di successo del Taunt dell'8% (applicabile dal livello 15 - Glifo Maggiore).
  • Glyph of Growl: come il precedente incrementa le possibilità di successo dell'8% (applicabile dal livello 15 - Glifo Maggiore).
  • Glyph of Righteous Defense: anche questo incrementa le possibilità di successo dell'8%, ma oltre che a Righteous Defense è applicato anche a Hand of Reckoning (applicabile dal livello 15 - Glifo Maggiore).
  • Glyph of Dark Command: come i precedenti incrementa le possibilità di successo dell'8% (applicabile dal livello 55 - Glifo Maggiore).
  • Glyph of Death Grip: permette di refreshare il cooldown di Death Grip se si uccide un avversario che fornisce esperienza od onore ed è quindi usabile soprattutto per chi fa PvP (applicabile dal livello 55 - Glifo Maggiore).

sabato 3 luglio 2010

Il mostro più pericoloso di World of Warcraft: il vostro provider!

Ammettiamolo: i giochi on-line funzionano solo se la connessione ad internet funziona.

In Italia, chi più e chi meno, fanno un po' tutte schifo, ma la più schifosa è quella del Porco Giallo: una mascotte emblematica della qualità del servizio, cioè una porcata allucinante.
Tele2... perché pagare di più? Per avere di più.
L'azienda in questione ha cambiato il nome del marchio e l'ha fatto diventare TeleTu: volgarissimo gioco di parole nazional-popolare basato sulla pronuncia inglese del numero 2 e sulla pantomima di voler costruire l'azienda intorno al cliente (idea del cavolo copiata spudoratamente dallo spot di Mediolanum col rotondo faccione di Elio Doris... grazie al cavolo che lui sorride... fossimo al suo posto sorrideremmo tutti...).

Penso che tutti avrete sentito ormai parlare delle fantomatiche politiche di gestione delle connessioni di rete, una sorta di policy di alcuni provider italiani che vogliono farci credere che lo fanno per noi di limitare la nostra navigazione sul web ad alcuni protocolli anziché altri.

Cerchiamo di capire: avete stipulato un contratta che vi dice che potreste arrivare a scaricare fino a 4, 7 od addirittura 20 Mb/s (download) e, nelle pieghe dei contratti dei più fortunati di voi vengono citati fino a 640 Kb/s di upload massimo.
Sorvolando sul fatto che, in Italia, per raggiungere questi traguardi dovete esserci solo voi collegati con la centralina tramite un unico cavo in fibra ottica senza derivazione alcuna, in discesa e con la Dea della Sfiga distratta e quella della fortuna momentaneamente sbendata, quello che non vi viene detto sul contratto o che vi viene solo fatto vagamente intendere è che in realtà il provider si sta vendendo lo stesso posto in aereo a più persone.

Da che lo deducete? Dalla politica di limitazione dei protocolli.
Il provider vi sta facendo credere che i massimo 7 mega sono vostri e vostri soltanto: stareste dentro ad una sorta di scatola dove voi avete dedicata una certa quantità di Mb/s in download e di Kb/s in upload, mentre in realtà il provider è costretto ad evitare il più possibile che voi raggiungiate i picchi massimi altrimenti qualche altro cliente resta a corto di banda... e qui il discorso della scatola chiusa si fa bislacco, anzi che no.

Quello che viene propinato al grande pubblico è che alcune applicazioni se usate sulla stessa rete impedirebbero a chi non le usa di navigare normalmente: peer-to-peer, streaming e videogames online rischierebbero di rendere impossibile al vostro vicino di pianerottolo che possiede anche lui un contratto col vostro stesso provider di navigare sul sito delle news oppure di scaricare la posta elettronica.
Se davvero foste dentro ad una scatola chiusa questo non potrebbe succedere: una volta raggiunti i 7 Mb/s non potreste mai e poi mai succhiare ulteriore banda e quindi al vostro vicino di pianerottolo non cambierebbe assolutamente niente.

La verità è quindi che voi ed il vostro vicino di pianerottolo state condividendo la stessa scatola da 7 Mb/s: se voi occupate tutta la banda, al vostro dirimpettaio non ne resta per poter navigare in rete. Ecco la necessità di un filtro per limitare quei protocolli di rete che occupano più banda, ma soprattutto quei protocolli che la occupano in maniera costante.

Perché proprio i protocolli peer-to-peer, streaming, ma anche il VoIP?
Questi protocolli hanno un difetto enorme per i provider: occupano la banda in maniera costante. Se voi lanciate un software di peer-to-peer non fate altro che attivare un sistema che farà scaricare un certo quantitativo limitato di file ad intervalli costanti di tempo, con un principio simile appunto allo streaming. Che problema crea al provider? Semplice: per ore una porta telematica rimarrà aperta tenendo occupata una parte della banda che non potrà essere reindirizzata. In somma, immaginate un sistema operativo multitasking: che fa? Prima elabora una porzione di dati di un software, poi di un altro e da la sensazione che funzionino contemporaneamente.
Qui funziona quasi allo stesso modo: la banda da voi non usata viene reindirizzata verso il primo IP attivo del provider. Se voi vi occupate tutto il giorno costantemente, diciamo, 2 Mb/s, sono 2 Mb/s in meno che il provider può gestire e reindirizzare.

Come liberarsi di voi?
Vi filtra il protocollo di peer-to-peer e vi costringe ad usare Internet come ritiene lui più opportuno: l'infame a questo punto se ne esce fuori sparando la frescaccia più grossa del pianeta e cioè che c'è un modo "normale" di usare l'ADSL... guardarci le e-mail ed i siti web e non fare giochi online o scambio file.
Come dite? Sì, l'ho pensato anch'io: per leggere le e-mail mi faccio un abbonamento al cellulare e con circa 5 euro al mese mi vedo tutte le e-mail ed i siti web che voglio. Gioco pure a Farmville, twitto e cazzeggio su Facebook: ci scappa pure YouTube e YouPorn per dare un po' di verve alla serata...
Che me ne faccio di una ADSL, magari a 20 Mb/s? Nulla.

L'ADSL mi serve per altro, per avere più di quanto mi può offrire un abbonamento HDSPA, giochi online compresi.

Quindi, in buona sostanza, i filtri permettono al provider di risparmiare un sacco di soldi, soprattutto quando si tratta di aziende che acquistano traffico da terzi: con lo stesso investimento ci fanno più clienti. Gli orari sono quelli così detti di punta, ma molto dipende da dove vi trovate ed in che periodo. Chi sta nelle grandi città d'Estate avrà molti meno problemi di chi, come il sottoscritto, vive in una località balneare. I turisti, magari proprietari in provincia di una seconda casa, al mare navigano anche sul Web e quindi chi si vuole fare una bella partitona al suo MMORPG preferito si ritrova con dei LAG spaventosi, perché il provider fa il furbo.

Disdire?
Navigate su Internet e scoprirete che se a livello tecnico sono dei cani, a livello amministrativo sono proprio delle faine: disdette ai vari provider hanno in alcuni casi impiegato anche 90 giorni prima di essere state realmente eseguite. Giorni in cui il provider raschia il barile e vi chiede altri soldi.
In buona sostanza conviene premunirsi di pazienza e valutare tempi e modi per levarsi di torno un impiccio sperando di non ritrovarvi con magagne infinite: quando finalmente siete sicuri di esserveli tolti di torno, passate ad un altro, augurandovi di aver azzeccato quello buono, almeno per qualche anno...
Mai disdire e contemporaneamente ordinare un servizio ad un altro operatore: quando le due squadre di tecnici si incontrano davanti alla centralina, si fanno due chiacchiere e si fumano una sigaretta, poi ognuna segnala sul ruolino che la linea era già occupata e che l'intervento andava rimandato...

Call Center Mon Amour...
Non se ne abbiano a male gli operatori di tutta Italia, ma avete davvero rotto le scatole di brutto! Siete dei rompiballe.
Di seguito alcuni metodi infallibili per levarsi dalle scatole un operatore di call-center.

Metodo 1: "Il masochista".
Operatrice TeleTu: "Le offriamo la possibilità di passare a TeleTu senza pagare più il canone alla Telecom..." (oltre 300 feedback negativi di disperati che si sono ritrovati a non avere ne Telecom ne TeleTu ed a pagare entrambi...)
Io: "No guardi signorina, non mi interessa"
Op.: "Scusi, ma come mai?"
Io: "Mi piace pagare il canone a Telecom... ne vado fiero"
Op.: "Ah... capisco... mi scusi il disturbo" (Curioso imbarazzo nella voce...)

Metodo 2: "Io ce l'ho più grosso!"
Operatore Libero: "E' lei il titolare della linea? Le offriamo un servizio eccezionale..."
Io: "Non mi interessa"
Op.: "Ma non ha sentito l'offerta economica e perfetta per la casa che proponiamo..."
Io: "Ho NGI e mi ammazzo di videogiochi tutte le notti" (Bugia stratosferica...)
Op.: "Scusi il disturbo..." (Somma rassegnazione)

Metodo 3: "Indovina chi c'è all'altro capo del telefono..."
Operatore Tiscali: "Salve, sono sicuro che vuole passare con Tiscali!"
Io: "Si sbaglia di grosso e se prova a fare il furbo si ritroverà in un mare di guai! Questa è la sede di un'Associazione per la tutela dei consumatori quindi ci provi anche solo col pensiero ad attivare quel contratto e vedrà il mare di guai in cui incorrerà! Conosciamo benissimo i vostri metodi vergognosi per ingannare la povera gente..." (Con aria feroce... nel mio caso poi non è una balla, ma una mezza verità)
Op.: "..." (Attimo di silenzio prima di riagganciare ed arruolarsi nella Legione Straniera)

Metodo 4: "Io so chi sei"
Operatore TeleTu (Dirigente di Call Center alla riscossa): "Salve l'abbiamo contattata ieri per la nostra proposta di staccarsi da Telecom. Forse Lei non ha ben capito la nostra eccezionale promozione..."
Io: "Non sprechi il suo tempo: è dal 2006 che non avete feedback positivi. La vostra azienda fa schifo: vi tengo solo perché siete dei cani con le disdette e di rogne me ne causate abbastanza già così"
Dir.: "Ci scusi tantissimo per averla importunata..." (gelido per la figuraccia fatta davanti all'operatrice del Metodo 1)

Provateli: funzionano. Anche nella vita bisogna tankare.

sabato 1 maggio 2010

Agrammar: la delusione di un server di bimbiminkia...

Non so in inglese come tradurre l'italica espressione "bimbominkia"... anzi, qualora qualcuno avesse un suggerimento è pregato di rendermi edotto di un'alternativa più significativa di "noob"...


Lo sfogo nasce da una bella delusione avuta con Agrammar: la popolazione locale è costituita da un numero significativo di deficienti. In tre ore di gioco dei livelli da 5 a 10 ho ricevuto sfide a duello nell'ordine:
  • mentre ero impegnato in una quest;
  • da un NPC con un livello doppio del mio;
  • da un imbecille che mi ha addirittura seguito rompendomi gli zebedei in continuazione...
Resto un po' basito: sono cose che capitano durante il gioco, ma non m'erano mai capitate tutte assieme e sullo stesso NPC nella stessa ora di gioco. Andrebbe premesso che Agrammar non è un server PvP dove la cosa avrebbe perfino senso e dove accetterei anche le sfide, ma si tratta di un server Normal.

Nel primo caso, praticamente ho capito che l'avversario voleva effettivamente crearmi abbastanza danni da farmi ammazzare dai mob (poi perché andare i giro a fare carognate agli altri non lo riesco a capire...); il secondo aveva aspettato il livello 12 per sfidare tutti i livelli inferiori (dava del vigliacco a me, ma francamente mi sembrava più vigliacco lui...); il terzo era solo deficiente.

Sinceramente anch'io ho lanciato sfide: davanti ad Orgrimmar oppure nell'Underbelly di Dalaran; pari livello, senza pozioni o cartigli; una sfida rifiutata non l'ho mai ripresentata; durante una quest posso aver cercato di aiutare, senza lootare, mai creare ulteriori problemi... forse sono "vecchio" per queste cose...

Solo una cosa ancora manca all'appello: il deficiente che ti rompe gli zebedei per entrare nella sua stupida gilda... ma presto arriverà, me lo sento...

mercoledì 28 aprile 2010

Guida al tanking: iniziare il gioco facendo i primi livelli e dotandosi dei primi strumenti

Inanzi tutto per una questione di comodità, avendo più NPC sullo stesso server ne ho creato uno specifico per poter incrementare il numero di slot per il contenimento di oggetti. Generalmente questo NPC viene usato come una sorta di banca personale ed è sotto molti punti di vista utile: di fatto disporrete di una serie di slot presso la banca e di borse aggiuntive che vi permetteranno, non solo di depositare un numero maggiore di oggetti, ma soprattutto di potenziare lo scambio di materiale tra i vostri NPC. Bankatanka ora si trova bellamente davanti alla cassetta delle lettere fuori dalla banca di Orgrimmar in attesa di missive dagli altri NPC.


Nel mio caso avevo degli altri NPC nel gioco e quindi ho potuto inviare del materiale a Bankatanka che ha raccolto un quantitativo piuttosto cospicuo di roba: oltre ad alcuni elisir per i livelli superiori al 50, ma anche inferiori, anche alcune borse di cui una da 14 slot e ha a disposizione un fondo-cassa di 198 Gold, 61 Silver e 72 Copper, nonché del materiale buono per Alchemy o Inscription e per i livelli basilari di Blacksmith e Jewelcraft. Non male per cominciare, ma questa roba va tutta conservata, in modo da vedere anche come far crescere un NPC anche dal punto di vista monetario. Una volta trasferito il materiale, ho provveduto a cancellare i vecchi personaggi ed ho creato i nuovi.

Addons
Se andate su Curse.com troverete un quantitativo spropositato di plugin per World of Warcraft.
Ad un tank, per il momento, interessa poca roba: di fatto, vuole sapere se sta facendo bene il proprio lavoro. TankadinTPS vi permette di tenere sotto controllo quanta threat generate, sia complessivamente che al secondo su tutti i mob che affrontate e di conservare uno o più record per future comparazioni, potendo analizzare anche quale delle vostre spell ne ha generata di più con un comodo grafico a pizza. A questo si affianca l'indispensabile Recaunt settato sulla misurazione di Damage Done. Il resto è a fantasia, anche se CBRaid potrebbe in futuro esservi utile. Potreste aggiungere l'addons di LightHeaded che vi permetterà di superare più velocemente certi empasse con le quest e Titan Panel per tenere sotto controllo il livello di danno ed il costo delle riparazioni. Auctioneer vi aiuterà con le aste e Atlas vi permetterà di esplorare meglio di Dungeon. Un utile addons per tankare è TargetCharms che vi permette di assegna un tag al mob che volete attaccare premendo un solo pulsante: ricordate che il vostro è quello che marcherete col teschio, la croce indica il secondo bersaglio, il quadrato il terzo.

Da 1 a 5
Ora siete dotati del minimo indispensabile per cominciare a giocare: dopo aver creato i vostri NPC si inizia a fare sul serio partendo dai primissimi livelli di gioco. Warrior, Paladin e Druid devono riuscire in pochi minuti e senza morire ad arrivare a completare quella manciata di quest offerte nelle aree di addestramento nel Durotar, nell'Eversong Woods e nel Mulgore. Non c'è molto da dire: qui non si tanka affatto, ma si ammazza tutto ciò che si muove e si raccoglie tutto quello che brilluccica. Non serve una scienza per farlo, soprattutto dopo le ultime patch che hanno semplificato tantissimo il gioco: un tempo anche in queste aree era possibile trovare mob "rossi", oggi sono tutti "gialli" e non sono potenti come una volta.

Il Death Knight ed i primi livelli
Qui in discorso cambia: un Death Knight ha un percorso diverso dalle altri classi, anche perché ha la possibilità di partire dal 55° livello di gioco e si doterà nell'arco dei primi 2 livelli di 43 punti talento ed una ventina di Gold oltre ad un equipaggiamento completo, inadatto in realtà al tanking, ma più che discreto per il DPS. Se volete renderlo un tank, spendete i livelli secondo la guida ed all'equipaggiamento pensate dopo. Fregatevene della reputation in Argent Down e dedicatevi alle quest nelle Outlands ed al gathering: al massimo scegliete di alzare la reputetion nella vostra fazione, ottenendo così degli sgravi sui costi di volo e riparazione.

Inizialmente non si tanka
E' la dura legge del gol: i primi livelli non sono fatti per tankare: Warrior e Paladin non sfuggono in realtà a questo assunto, ma forse più degli altri posso prepararsi per farlo. Il Death Knight sarà quello che dovrà aspettare di più perché impiegherà del tempo per ottenere quelle spell che gli permetteranno di creare aggro: inizialmente sarà privo anche di una spell di Taunt escluso il semplice Death Grip, che però è molto limitato e perfino pericolo in questa funzione. Quindi vi sconsiglio di tentare di fare Dungeon con il poco che avrete a disposizione. Potete spendere i vostri punti in Frost, ma sappiate che no otterrete la Presense in Frost prima del livello 58: quindi inizialmente non sarete un tank, ma un DPS.

I primi 2 livelli dei Death Knight
La crescita del Death Knight, come detto, è particolare: all'inizio non tanka e quindi può essere sciocco mirare a quelle caratteristiche che in seguito gli permetteranno di svolgere anche questo ruolo. Un'altra cosa che va tenuta conto è che, una volta raggiunto il livello 58 potrà usare le Outland per il boost e raggiungerà abbastanza in fretta il livello 65. Dunque inizialmente lo speccheremo Frost, ma non per il tank, bensì per il DPS, ed in quest'ottica, lasceremo gli incrementi ottenibili su Icy Touch e spenderemo invece tre punti su Annihilation incrementanto il Critical Strike Rating. Non spendete ora i punti sul potenziamento del Dual Wield: lo faremo dopo.

Come parte Dicappati? Ecco la sua pagina su Armory. Mentre potete vedere i suoi talenti qui. Ho potenziato Icy Touch con 2 punti ed ancora non ho speso nulla sul Dual Wield: il problema sarà con i primi Dungeon nelle Outland dove non mi presenterò come Tank, ma come DPS Melee, anche se ho scelto l'ascia a due mani anziché la spada, ma l'arma sarà sostituita da una katana a due mani che so mi verrà data durante una delle quest.
Per adesso mi dedicherò a gathering, Inscription e Reputation con i Forsaken: tutte operazioni che non richiedono molto lavoro ne tempo.

Le guide
Di seguito indico le guide da poter seguire per accelerare le professioni:

Scrivere una guida sul tanking... seria!

Ammetto che è una bella premessa, il titolo di questo post, ma è anche una bella pretesa: sarò davvero capace di fare una cosa del genere? Con Ruhspho e Milktoast non credo che sia possibile: sarebbe incompleta in entrambi i casi. E' vero che possiedo altri NPC anche su altri server, ma nessuno di essi è specato per fare il tank, così c'ho rimuginato e mi sono deciso a disfarmi di tre NPC perditempo che avevo creato su Aggramar creando una serie di tank per studiare le varie possibilità. Abbiamo già visto che sostanzialmente solo tre classi tankano: Warrior, Paladin, Druid e Death Knight, quindi creerò quattro NPC relativi ad ognuna di queste classi e li specializzerò ognuno in modo da ottenere quattro differenti tank, cercando di portarli tutti al medesimo livello.


Wartanko
Sarà un Orc Warrior Protection con Mining e Blacksmithing. Cercherò per pura curiosità di specializzarlo in Armorsmith, in alternativa al classico Weaponsmith. Grazie al gathering in Mining avrà un incremento massimo del 5% di stamina, giungendo al livello 80.

Paltanko
Gioco/forza dovrà essere un Blood Elf, con Mining e Jewelcraft: sarà insomma il dispensatore di Gold, in quanto pietre e gioielli si vendono bene ad una velocità impressionante. Il gathering fornirà un incremento di stamina.

Drutanko
Un bel bue. Il dubbio era nel gathering: Skinning o Mining? Herbalism: la spell che fornisce permette di fare healing su se stessi e sul gruppo. La seconda professione potrebbe essere Alchemy o Inscription: aggiudicato per la prima...

Avevo parecchi dubbi sul nome da affibbiare al quarto della cricca... Deathtanko? Knightanko? DKtanko? Alla fine ho deciso per:

Dicappati
Lo so è strampalato, ma era libero e poi la verità è che a differenza delle altri classi, con un Death Knight non si può subito tankare (e vedremo un po' perché) e quindi tanto vale ridurre il tutto a "ti". Herbalism ed Inscription, come per Milktoast, è davvero la scelta migliore e il Forsaken come razza.

Sullo stesso server aggiungiamo un NPC banchiere, Bankatanka, signorina trollesca classe Shaman da tenere ad Orgrimmar.

Mi avvalerò di alcune guide per accelerare i tempi: le quest mi interessano poco, miro ai Dungeon e possibilmente ai Raid, niente PVP o Arena e PVE/Solo quel tanto che basta per avanzare nel gioco. Le professioni dovranno essere accelerate tramite le guide.

Via alla corsa!