Giuro che non inizierò una predica degna di Savonarola! Potrei... ma farò il bravo e mi asterrò!
Il titolo introduce uno dei momenti più insidiosi per il vero niubbo di W.O.W.: l'asta!
Come specificavo nella puntata n° 2, venne un bel giorno che qualcuno mi fece notare l'esistenza dell'Actionaree. Questo luogo di pura perdizione è in realtà l'unico altro modo per incrementare seriamente le vendite dei prodotti realizzati con le professioni.
Non è la soluzione definitiva e capita spesso che alcuni prodotti rimangano sul groppone anche se piazzati a prezzi praticamente stracciati, ma diciamo che aiuta parecchio.
Però, parliamoci chiaro, sono duro di comprendonio e quindi il primo approccio fu ovviamente sbagliato con lo strumento. I "consigli" ricevuti (un'allucinante presa per i fondelli da un Rogue), m'avevano fatto illudere di potermi dotare di roba "fichissima" con poco sforzo.
La verità era che, ormai al 12 livello ed avendo appena concluso tutte le quests di Durotar, all'asta potevo sicuramente trovare qualcosa se avessi capito cosa cercare. Armi ed armature le sceglievo in base ai due parametri più sbagliati: l'estetica (roba da scemi, lo so) e il valore di Armor. Nel mucchio ovviamente avevo anche qualche spell incrementata, ma in buona sostanza più che con un carrarmato a dosso, giravo con una strafica tuning car: bella, bellissima, ma del tutto inutile in uno scontro!
Una volta capito che avevo buttato i soldi dall'alto del punto di volo di Orgrimar, imparai un'altra lezione importante: quando capisci di aver fatto una cavolata, prima di chiedere aiuto ad un Rogue, prova a risolvertela da solo!
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mercoledì 26 novembre 2008
Puntata 3 - Il vizio
Pubblicato da Ruhspho alle 23:02 0 commenti
Etichette: armor, asta, auctioneer, durotar, orgrimar
La vita solitaria di Myra
Leggendo l'ultimo posto di Branco di Niubbi un po' mi sono dispiaciuto. Questo blog mi ha veramente aiutato nel gioco meglio della miriade di consigli che ho ricevuto da altri giocatori (salvo qualche raro caso a cui sarò sempre grato e che ho avuto dai miei compagni di gilda).
Il blog di Myra è una guida per principianti utilissima e soprattutto ben scritta e sensata. Non scade nell'ovvio, ma è esaustiva sugli argomenti trattati a sufficienza per permettersi di destreggiarsi col gioco.
Myra nel suo blog avverte i suoi lettori che il tempo da dedicare alla guida non è più molto, perché la vita reale incalza ed apre nuove porte (e questo è molto più bello che vincere un raid. n.d.ruh.). Forse per noi niubbi rimarranno dei dubbi, ma può darsi che ponendo le giuste domande otterremo le giuste risposte (parabolica...).
Personalmente faccio un grande "in c*** al murloc (sperando che non s*******)" a Myra e che non si preoccupi troppo: al massimo gl'intaseremo il blog di commenti lacrimevoli e disperati...
Pubblicato da Ruhspho alle 22:28 0 commenti
Etichette: Branco di niubbi, Myra, vita solitaria
domenica 16 novembre 2008
Puntata 2 - Che lavoro fare? E perché lavorare?
Torno alla narrazione della mia vita da Tank. Caspita! Questo è un blog o no?
Eravamo rimasti quando finalmente decisi, convinto dagli eventi, a creare Ruhspho e come mai questo NPC fosse un Orc Warrior.
Non sto qui a dilungarmi sui primi 10 livelli perché arrivato a quel punto avevo già imparato (con il Night Elf Hunter) che schiattare entro il decimo più di una volta voleva dire essere parecchio duri d'orecchio. Morire entro il sesto significava aver appena installato il gioco.
Anzi ormai ero anche arrivato a comprendere il meraviglioso "trucco" dei talenti e "come" si "spendevano"!
Quello che ancora un pochino mi sfuggiva era come cacchio si facesse ad avere 100 o 1000 monete d'oro, ma anche solo 1 (traguardo che non avevo mai raggiunto)! A me quando vedevo davere 70-80 monete d'argento sembrava d'essere diventato ricco.
Da le parti della Trainer Valley degli Orc c'è anche il villaggio dei Troll: di lì, t'incontrai (me paro er nonno de mi nonno, ma fa niente...)... dicevo che t'incontrai una bella trollessa color Pantone 637 U, che molto saputamente mi spiegò a chiare lettere che raccogliere erbette rendeva ricchi.
Iniziai a fare il "mondino" e fu in quel momento che non ricordo più chi mi disse che invece il lavoro del minatore mi si addiceva di più e rendeva meglio.
Disponendo di un'altra attività principale ancora da scegliere decisi di fare entrambe le attività di raccolta e tra una pepita ed una margherita arrivai faticosamente al mio primo Gold.
Cosa dite? Che c'è di male nel fare due attività di raccolta? Barre e piante si vendono all'asta che è un piacere?
Giusto, è vero. C'è però un problema: io cosa fosse e come funzionasse un'asta non l'avevo capito e che le pepite si potessero trasformare in barre ci sono arrivato dopo una settimana!
Morale ogni rosmarino ed ogni pepita (ed in seguito anche i lingotti) finiva da qualche vendor lungo la strada tra una quest e l'altra, più per riparare che per comprare: perché di certo a distanza l'unica arma che avevo era Throw che non è che avesse la potenza dell'arco e quindi a me rimaneva il corpo a corpo con tutto quello che comportava e cioè le spese dal carrozziere.
Poi un bel dì passò di lì (questa non ve l'aspettavate!) un Rogue che mi sfidò: reduce dall'essere stato un Night Elf Rogue pensai di cavarmela contro uno che aveva due livelli meno di me ed invece (potete immaginarvelo) il "pivello" mi stese senza che neanche me ne accorgessi. Dopo avermi "scherzato" pesantemente il simpaticone mi fece notare che un Warrior scarso così non gli era mai capitato, ma perché non mi compravo qualche pezzo d'armatura o qualche arma seria all'Asta?
Asta?!? Due minuti tutti furono dedicati a domandarmi questo di che caspita parlava... E-bay? Quanto mi costerà? In Euro o Dollari? Già se ne andavano 13 cucuzze al mese...
Chiesi disperatamente consiglio al primo livello 70 che passava e che impiegò un paio di minuti per rispondermi (mi compativa sicuramente o mi prendeva per i fondelli con quelli della sua Gilda) e che mi disse che dovevo cercare ad Orgrimmar gli Auctioneer e poi (sicuramente disgustato) si disconesse.
Fu lì che scoprii uno dei miei più esosi vizi...
Pubblicato da Ruhspho alle 20:16 0 commenti
Etichette: auctioneer, herbalism, mining, professione, raccolta
mercoledì 12 novembre 2008
La grande notte!
Oggi è la grande notte! Finalmente a mezzanotte sarà a disposizione di tutti la nuova espansione di World of Warcraft: Wrath of the Lich King!
Vicino alla tastiera c'è tutto il necessario?
Siete tutti pronti per l'acquisto?
L'installazione?
Ma soprattutto a smadonnare per l'immancabile patch che vi terrà appiccicati al monitor un paio d'ore prima di poter effettivamente giocare?
Siete pronti ai server intasati e all'ecatombe di Dark Knight che verranno chiamati tutti Arthas, Prince e Pricearthas? Fantasia al potere!
Pubblicato da Ruhspho alle 17:33 0 commenti
Etichette: arthas, world of warcraft, wotlk, wrath of the lich king
sabato 8 novembre 2008
Puntata 1 - Le prime esperienze...
Facciamoci seri ed iniziamo a raccontare la nostra esperienza con WOW e soprattutto con l'attività del Tank.
All'inizio fu un Rogue e per giunta pure Night Elf, in perfetto stile hippy: in somma... un barbone. Ma come c'ero arrivato? Semplice: io e l'inglese non andiamo sempre d'accordo e tal volta tendo ad essere vagamente sbrigativo nella lettura. Alla buona avevo letto che il Rogue da un sacco di legnate, è invisibile e può avvelenare gli avversari oltre ad essere velocissimo!
Una manna!
Ho impiegato settimane per arrivare al livello 16 e sono morto un numero impressionante di volte! Non sono mai stato velocissimo; mi vedevano abbastanza bene tutti; e non capivo perché non avvelenassi proprio nessuno.
Non avevo capito un fico secco del gioco e mi snobbavano tutti: mi stendevano pure a duello quelli con livelli più bassi del mio (penso per sfregio, perché ce ne erano due o tre che mi sfidavano regolarmente). Non avevo comprato un talento e non capivo come potevo guadagnare vendendo margherite e cicoria.
Un giorno ti vedo passare una bella elfa con una bella tigre ed un passerotto: in un maccheronico inglese chiedo dove si prende l'animale (intendevo la tigre) e mi viene risposto in fondo a destra per 45 silver (intendeva il passerotto). Comprendendo che c'era qualcosa che non andava optai per un nuovo NPC: Elfo ed Hunter (andò meglio: avevo la tigre pure io e finalmente capii qualcosa in più sul gioco).
La svolta fu un nano livello 70. Mosso a compassione costui mi spiego che forse dovevo cercarmi una gilda d'italiani e di fare una ricerchina sul web per capire come funzionasse il gioco.
Fu allora che mi gettai su Google con una ricerca degna di un agente segreto: "gilda wow italia".
Ti trovo una gilda che fa per me: i Lords of Culons (che a dispetto del nome sono una gilda goliardica e non quello che pensate voi... maliziosi che non siete altro!). All'epoca essi disponevano di un sito ed un forum: scoprii l'arcana conoscenza che esistono più server di gioco e creai finalmente Ruhspho (gilda goliardica, nome in tema!).
Doveva essere dell'Orda e su Emerald Dream: stavolta non mi fregavano! Primo pulsante dell'orda, inserire un bel nome fico (Ruhspho appunto) e click!
Eccolo là un bell'Orc Warrior di sessant'anni, verde pallido coi capelli e la barba incolti e canutissimi ed, ovviamente, in braghettoni!
Pubblicato da Ruhspho alle 19:40 0 commenti
Etichette: errori della fretta, gilda, Lords of Culons, primo npc, tank
venerdì 7 novembre 2008
Armory, la beta perenne!
Il tempo passa per tutti, ma mai per WOW Armory...
Il servizio di Blizzard che raccoglie le informazioni sugli NPC registrati superiori al livello 10 è sempre e perennemente in beta test. E' uno dei software la cui promozione a gamma definitiva non penso vedremo mai. Un po' forse è dovuto al fatto che la Software House apporta soventi modifiche al gioco, un po' perché è indubbia la difficoltà nel reperire le informazioni disperse da decine di server dispersi nel mondo.
Fatto sta che chiunque abbia iniziato ad avere a che fare con Armory avrà capito che spesso il servizio impiega anche più di dieci giorni per aggiornare i dati e che spesso ci si trova di fronte ad informazioni talmente vetuste da risultare praticamente inutili ed inattendibili soprattutto nella lunga fase per raggiungere il fatidico traguardo dei 70.
La situazione più frequente è quando si vuole riunire un gruppo: mettete che volete fare una quest dungeon e volete assicurarvi che il priest non sia Shadow, oppure che un altro giocatore sia di un livello sufficiente per non schiattare al primo MOB che incontrate... ecco, in tal caso conviene non affidarsi assolutamente ad Armory!
Come minimo mostrerà gli NPC con un livello più basso (ma a me è capitato che per giorni mi segnalasse al livello 43, quando invece ero già arrivato al 46) oppure non mostrerà i talenti aggiornati (ad esempio il suddetto priest potrebbe averli cambiati il giorno prima diventando un favolo Healer, ma a voi segnalerebbe uno Shadow con un AGGRO altissimo) od entrambe le cose.
Oltre a questo va sempre ricordato come spesso non sia proprio possibile accedere alle informazioni su alcuni NPC.
In questa situazione barbina mi sto trovando ad esempio con i due ALT che possiedo: di uno segnala un livello 13 (ed invece è addirittura 18), dell'altro (di cui segnala correttamente il livello) non indica alcun dato da giorni! Del mio NPC principale è fermo a 3 giorni fa su tutti i fronti (livello, talenti ed equipaggiamento).
In sostanza: di Armory non ci si può mai fidare. La soluzione è chiedere e sperare che fra qualche anno uscirà dalla sua interminabile fase "sperimentale"...
Pubblicato da Ruhspho alle 19:48 0 commenti
Etichette: armory, beta perenne, mancato aggiornamento, world of warcraft